foto di Valeria Tomasulo

Botteghe

Il commercio equo è e rimane una risposta alle tante sfide che animano il nostro tempo, a livello locale e globale:

  • Perché mette in contatto le persone,dall’una all’altra parte del pianeta
  • Perché sostiene gli agricoltori che sono le persone su cui si regge il cibo di cui ci nutriamo
  • Perché è una delle risposte alla più importante sfida del nostro tempo, quella del cambiamento climatico, lavorando fianco a fianco con le organizzazioni per costruire un’agricoltura più sostenibile e più resiliente.

Il commercio equo è la risposta.

A chi vede calpestati i propri diritti, a partire da quello di avere una vita e un salario dignitosi.

A chi pensa di non avere davanti a sé altro futuro, se non quello di abbandonare la terra in cui è nato e vissuto.

Per intervenire globalmente sul rispetto dei diritti degli esseri umani e dell’ambiente del pianeta che abitano, è necessario che cambino anche le norme che regolano il commercio e le catene di fornitura.

Abbiamo dimostrato che si può fare: tocca alle istituzioni (nazionali,comunitarie, internazionali) intervenire e cambiare le regole e a noi continuare a premere perché questo avvenga.

Il commercio equo non è solo: la nostra forza sono le persone.

Sono le persone che animano le Botteghe del Mondo e le organizzazioni che le gestiscono; sono le persone che dedicano il loro volontariato alla promozione e alla diffusione del commercio equo, nelle scuole, nelle comunità in cui vivono; sono le persone che fanno una azione semplice ma importante di acquisto consapevole, scegliendo per la loro spesa di tutti i giorni un prodotto del commercio equo.

Ed alle Botteghe del Mondo abbiamo deciso di dedicare un’intera sezione del nostro sito, per raccontare lo straordinario lavoro sui territori con i produttori, le comunità e le istituzioni locali, che svolgono quotidianamente.

E dal 1991 noi con loro, depositari del logo ufficiale Bottega del Mondo, per i soci dell’Associazione Botteghe del Mondo.

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