Campagne in corso!

Scrivici_anim
Terra
24th Aprile 2015

Arriva il World Fair Trade Day 2015

WFTD_Badge_WebNews

Torna sabato 9 maggio l’appuntamento con il World Fair Trade Day, la giornata mondiale del commercio equo e solidale promossa dalla World Fair Trade Organization. L’appello è per tutti coloro che sono impegnati a fare la differenza e sostiene il cambiamento: tutti possono partecipare a questa giornata di festa e di celebrazione.

 

I prodotti del commercio equo e le persone che lavorano e operano nel commercio equo stanno facendo la differenza ogni minuto, ogni volta che un prodotto equo e solidale viene acquistato. Grazie al sostegno dei consumatori che credono nel potere del loro potere d’acquisto, il commercio equo e solidale crea ogni giorno un cambiamento positivo.

 

“Il commercio equo e solidale è inarrestabile”, spiega il presidente di WFTO Rudi Dalvai. “È una pratica in costante crescita e una soluzione in grado di combattere la povertà, le ingiustizie sociali e il cambiamento climatico. Molte aziende e organizzazioni di tutto il mondo stanno abbracciando il commercio equo e altre pratiche sostenibili a causa della crescente domanda di un futuro sostenibile per tutti noi. Solamente all’interno del WFTO, le organizzazioni del commercio equo hanno raggiunto nel 2014 un fatturato complessivo di vendita di oltre 430 milioni di euro. E ogni mese ci stiamo espandendo: sempre più organizzazioni si stanno unendo al movimento del commercio equo e alla rete WFTO “.

 

Quest’anno e anche nel 2016 e nel 2017, il WFTO si impegnerà per invitare quante più persone, prodotti, marchi e organizzazioni possibili a diventare “Agenti del Cambiamento”. Per questo c’è una nuova WebApp grazie alla quale tutti possono “metterci la faccia” e diventare “Agenti del Cambiamento”.

 

L’invito allora è partecipare e far partecipare, diffondere l’iniziativa attraverso tutti i mezzi possibili (per i social network ci sono gli hashtag #AgentChange #FairTrade e #WFTD2015) e ovviamente organizzare eventi in occasione del World Fair Trade Day: una mobilitazione mondiale a favore del commercio equo e solidale, che sarà anche il trampolino di lancio per la World Fair Trade Week in programma a Milano dal 24 al 31 maggio.

17th Aprile 2015

18 aprile: STOP TTIP in 600 città!

Stop TTIP Italia: al via la giornata globale contro il TTIP e i trattati di libero scambio

In occasione della Giornata di azione globale contro il TTIP i trattati di libero scambio, in programma sabato 18 aprile, la Campagna Stop TTIP organizza una conferenza stampa

venerdì 17 aprile alle 14:30 presso la sala stampa sede romana del Parlamento Europeo
via IV novembre 149 a Roma
.

Sarà l’occasione per fare il punto della situazione sulle mobilitazioni del 18 Aprile quando cittadini e movimenti della società civile scenderanno nelle piazze di oltre 600 città in tutto il mondo (30 in Italia) sotto lo slogan: “Le persone e il pianeta prima dei profitti”. Le oltre 200 organizzazioni italiane che hanno aderito alla Campagna Stop TTIP parteciperanno alla giornata di azione globale con decine di iniziative in tutto il Paese. Intanto, prosegue la raccolta di firme dopo che quasi un milione e 700 mila cittadini europei hanno sottoscritto la petizione per chiedere alla Commissione l’immediato arresto delle trattative sul TTIP.

La conferenza stampa è anche occasione per un aggiornamento ultim’ora sui negoziati a Bruxelles, grazie alla presenza delle onorevoli Tiziana Beghin e Eleonora Forenza, europarlamentari membri della Commissione Commercio Internazionale del Parlamento europeo, e per un aggiornamento sulle posizioni del Parlamento italiano sul TTIP, grazie alla presenza degli onorevoli Giulio Marcon e Mirko Busto.

Info e ufficio stampa

Elena Mazzoni (StopTTIP Italia): 3281312595 – ellykurt@yahoo.it

20th Marzo 2015

Forum sociale da Tunisi

Il Comitato Organizzatore del Forum Sociale Mondiale ha tenuto stamattina una riunione urgente per esaminare gli ultimi elementi dopo l’attentato terrorista di ieri al Museo del Bardo.


Avendo preso atto dei numerosi messaggi e comunicati di sostegno alla Tunisia, provenienti dai diversi attori sociali e civili di tutto il mondo, che hanno rinnovato la loro totale adesione allo svolgimento del Forum Sociale Mondiale a Tunisi, e la loro volontà di partecipare a questo momento eccezionale di mobilitazione popolare in Tunisia, nella regione e nel resto del mondo contro il terrorismo,

Il comitato organizzatore attore informa l’opinione pubblica mondiale che:

*Tutte le organizzazioni hanno confermato la loro partecipazione alle attività  programmate senza alcun cambiamento e modifica: questo dimostra la forza della solidarietà  effettiva dei militanti altermondialisti con la Tunisia, il suo popolo, le famiglie delle vittime di differenti nazionalità . E l’€™attaccamento ai principi della pace, della solidarietà  ai popoli, della democrazia, e della libertà

*Una manifestazione si terrà  in occasione della cerimonia d’apertura mercoledì 24 marzo 2015 alle 16.00, che partira dalla piazza Bab Saadoun in direzione del Museo del Bardo con le parole d’ordine:

I popoli del mondo contro il terrorismo

*Verrà creata una commissione in seno al Consiglio Internazionale per la redazione di una “carta internazionale altermondialista del Bardo di lotta contro il terrorismo”.

*Il comitato chiama a un concentramento 26 marzo 2015 al campus Farhat Hached a partire da mezzogiorno.

Il Comitato Preparatorio del Forum Sociale Mondiale rinnova il suo appello a intensificare la mobilitazione di tutte le forze sociali, civili, altermondialiste e pacifiche per fare del Forum Sociale mondiale di Tunisi un punto di svolta la creazione di un rapporto di forze favorevole alla pace, alla democrazia, alla giustizia sociale nella regione e nel mondo. 

Per il Comitato Preparatorio del Forum Sociale Mondiale
Abderrahmane Hedhili
15th Marzo 2015

Sostegno straordinario ai produttori del Madagascar

Un appello dalla Coop. Ravinala, a sostegno delle famiglie e degli artigiani duramente colpiti dall’alluvione del 28 febbraio.

Come forse avete avuto occasione di leggere, in Madagascar il 28 febbraio c’è stata una grossa alluvione nella zona della capitale, con conseguente crollo di una diga. Molti quartieri poveri sono stati inondati come molti villaggi nei dintorni di Antananarivo.

Noi ci siamo subito attivati per sostenere i gruppi dei nostri artigiani che sono stati colpiti dall’alluvione, ma i problemi sono così tanti e gravi che da soli non ce la facciamo. Per questo abbiamo deciso di scrivervi.

I raccolti di riso e legumi, quasi pronti per la raccolta sono andati distrutti, non c’è acqua potabile né medicine, molti produttori hanno perduto attrezzi di lavoro e i loro bimbi hanno perduto tutto l’occorrente per la scuola. I bimbi sono, in larga parte, affetti da patologie respiratorie e gastrointestinali, e molte case sono inagibili, due sono crollate completamente.

Gli artigiani più colpiti sono gli artigiani della latta, quelli del corno e una delle ricamatrici.

Abbiamo deciso di chiedere il vostro aiuto per poter far fronte ai bisogni di questi amici.

Al momento abbiamo stanziato una prima somma noi, almeno per poter pagare le medicine per i bimbi e per fornire dei kit per la potabilizzazione dell’acqua. Ma i bisogni sono tanti e il governo è tuttora immobile.

Vorremmo almeno poter fornire gli attrezzi da lavoro e i kit scolastici per i bimbi per permettere a queste famiglie di ricominciare.  Vorremmo anche poter sostenere chi ha perduto la casa almeno per una prima ricostruzione. Le case di cui parliamo sono fatte in mattoni di terra, case semplici e povere, ma per loro sono tutto. Attualmente la maggior parte di loro vive in tende d’emergenza e sull’altopiano fa freddo la notte e piove ancora. 
Franco, volontario di Ravinala in Madagascar, è andato a trovare tutte le famiglie colpite e insieme con i responsabili della cooperativa Finiavana sta coordinando gli aiuti.

Purtroppo da soli non ce la facciamo a rispondere a questa emergenza ma crediamo fermamente che il Commercio Equo e Solidale significhi camminare fianco a fianco, persone del Nord e del Sud, capaci di guardarci negli occhi e di sostenerci a vicenda. Chiediamo a tutti di poter diffondere questo appello e di dare, se possibile il proprio contributo.

Vi chiediamo, se potete, di versare una somma al c/c intestato al Centro Missionario Diocesano (che ci ha dato la disponibilità a fare da punto di raccolta) all’iban: IT28A0503412800000000003413 con causale “per gli artigiani del Madagascar”.

Nei prossimi giorni vi aggiorneremo sulla situazione.

E’ difficile esprimere con le parole i sentimenti che abbiamo nel cuore, ma sono quasi 30 anni che conosciamo queste famiglie, non sono più soltanto produttori sono amici!

Grazie a tutti e a ciascuno

Coop. Ravinala

9th Marzo 2015
sao tomè fair trade

Una tavoletta d’oro… nero!

Premiata per la prima volta con la “Tavoletta d’oro” una cioccolata equosolidale, presentata da Equolink!

E’ un successo per il movimento intero del commercio equo e solidale mondiale. Una tavoletta di cioccolato monorigine diventa eccellenza e porta i criteri del commercio equo, i diritti dei lavoratori e dei produttori, la qualità garantita delle Botteghe del Mondo accanto a nomi ben affermati.

Un successo doppio, perchè il riconoscimento è ottenuto dalle realtà che si sono riunite in Equolink, primo esperimento italiano di fair trade “super partes”

La produzione della linea è stata condotta nell’impianto della Domori di None, per garantire il massimo dell’attenzione e della cura nel mantenere intatte le peculiarità dei differenti cacao.

Le monorigini di cacao equosolidale usate per le quattro tavolette “La 70% – Equolink” sono state selezionate da Andrea Mecozzi, coordinatore della rete ChocoFair (network di operatori di filiera e produttori di cacao italo-africani, che da più di 5 anni si occupano di ricercare le origini più adatte a migliorare la percezione del cacao equosolidale sul mercato).

La linea è entrata in distribuzione nelle Botteghe del Mondo a novembre 2014.

Equolink è il marchio collettivo per la distribuzione dei migliori prodotti importati e trasformati in Italia dalle 5 centrali di commercio equosolidale: AltraQualità di Ferrara, Equomercato di Cantù, Macondo di Palermo, Ravinala di Reggio Emilia e Scambi Sostenibili di Palermo.

 

Powered by LibLab