
30 AGOSTO: Incontro Botteghe del Mondo a Roma
Un altro mondo è possibile

Torna a Padova per la 29° edizione Tuttaunaltracosa il 22-24 settembre, nella splendida Piazza Capitaniato, sotto la Torre dell’Orologio anche quest’anno si apre ai visitatori e agli operatori del commercio equo e delle economie solidali.
Un’edizione che torna a Padova per aprirsi in una sempre più ampia visione di città, con il commercio equo e le economie solidali .
Le parole chiave della città sono:
Una città inclusiva, che vede nelle fragilità un’occasione di riscatto per la nostra società.
Vi aspettiamo il 22,23,24 settembre a Padova in Piazza Capitaniato!
Nella settimana della Fashion Revolution la moda etica è stata al Parlamento Europeo in un importante evento il 25 aprile 2023.
Se avete perso la possibilità di partecipare, potete visualizzare qui la registrazione: https://www.youtube.com/watch?v=MxhqfGKz4mc
Un altro importante documento da approfondire è la ricerca sulle pratiche di acquisto sleali nella catena di fornitura dell’abbigliamento dell’UE,condotta dal Fair Trade Advocacy Office and Clean Clothes Campaign.
In sintesi:
La ricerca mostra una tendenza generale all’abbassamento dei prezzi, alla riduzione dei tempi di consegna, all’aumento delle modifiche agli ordini, all’allungamento dei termini di pagamento e all’aumento delle quote di costi “nascosti”, come la produzione di campioni iniziali, trasferite ai produttori.
Ciò lascia i fornitori in difficoltà finanziarie, incapaci di effettuare investimenti e pagare gli stipendi.
Il rapporto si concentra su due grandi cluster della produzione di abbigliamento in Europa: l’Italia e l’Europa dell’Est.
Sono stati inclusi anche i marchi di lusso, ma non sono nominati come richiesto dai partecipanti alla ricerca.
Come evidenziato dai risultati la strada verso una filiera sostenibile è ancora lunga e il contributo di ciascuno di noi essenziale.
Per consultare la ricerca completa, clicca qui
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Per firmare naviga a questo indirizzo web: https://www.goodclothesfairpay.eu/
La campagna Buy Better Food: Campaign for sustainable food on the public plate (conosciuta anche come campagna Buy Better Food o BBF) è una campagna europea che si concentra sull’approvvigionamento alimentare pubblico come principale motore della trasformazione del sistema alimentare europeo verso un sistema sostenibile, sano ed equo, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unite e la strategia Farm to Fork dell’Unione Europea.
La campagna Buy Better Food è guidata e realizzata da una coalizione di organizzazioni. Tali organizzazioni coinvolte, detti membri della coalizione Buy Better Food, condividono l’impegno a sostenere il miglioramento della salute umana, il buon funzionamento delle nostre società e la protezione dell’ambiente attraverso la trasformazione del sistema agro-alimentare dell’UE. Il contributo dei membri della coalizione, così come la loro esperienza e influenza a livello locale ed europeo, è alla base di questa campagna. Identificando, stimolando e amplificando le dinamiche locali, la campagna catalizza l’attenzione dei responsabili delle politiche europee a Bruxelles sul potenziale degli appalti pubblici. La campagna infatti si concentra ad amplificare le voci subnazionali per spingere al miglioramento del quadro politico a livello europeo, rendendo più visibili e d’impatto quegli esempi di buone pratiche di appalto già esistenti a livello locale e la loro rilevanza per tutto il continente europeo.
La campagna vuole incorporare una diversità di prospettive socio-economiche, sia attraverso i membri della coalizione che attraverso gli esempi e le competenze sostenute attraverso la campagna.
Gli appalti pubblici si trasformeranno in modo commisurato a come rappresentano la diversità di prospettiva, di provenienza e di affiliazione in Europa.
(a cura di Gabriella d’Amico, rappresentanti di Associazione Botteghe del Mondo e testimoni di diverse botteghe)
la rassegna culturale in collaborazione con Officina delle Culture che porterà per una settimana dall’11 al 18 settembre il programma di musica, teatro, danza e arte (realizzato insieme alla Biblioteca Laurentina e alla Consulta della Cultura del Municipio Roma IX).
Per inaugurare Officina Estate 2022 proponiamo un aperitivo biologico ed equosolidale accompagnato dalla narrazione dei protagonisti dei progetti di commercio equosolidale: la storia di resistenza dei piccoli produttori del Chiapas, che uniscono i due continenti da oltre 20 anni e vedono crescere le comunità, grazie al prefinanziamento del caffè equosolidale Tatawelo. La storia di Antonia che dalla Bolivia lotta con una comunità di donne per realizzare quella che diventerà una cooperativa di maglieria in alpaca, che oggi vendiamo nelle botteghe del commercio equo di tutta Italia. Tra testimonianze e video si presentano storie di valori, di resistenza e di pace tra i popoli e la natura. E’ proprio grazie al prezioso lavoro delle botteghe del mondo sui territori possiamo scegliere questi prodotti equo solidali e contribuire al cambiamento dell’economia.
L’Officina delle Culture, associazione di promozione sociale che contro l’indifferenza e i facili odi propone l’incontro e l’approfondimento, torna a proporre Officina Estate, festival di teatro, musica, danza, mostre, laboratori e performance presentata a Spinaceto per le prime annualità.
Quest’anno il festival si trasferisce alla Biblioteca Laurentina e si inaugura domenica 11 settembre con una giornata dedicata al commercio equosolidale che già nel titolo ci ricorda che In un mondo che cambia il commercio equo resta una risposta, la performance Pandemic Violence di Monica Pirone dedicata a tutte le donne che vorranno condividere una pagina del loro diario scritta durante il lockdown e una festa di ritmi e suoni africani con i Tam Tam Morola e la danza acrobatica del Grupo Kulumba da Madrid.
La musica in programma ci porterà in diversi mondi, partendo dal territorio sotto il raccordo anulare fino alla Persia. Sono in programma i concerti degli Undergra (lunedì 11 settembre), di Martux_M e Kaleidoscope che in Ubuntronix celebrano l’incontro tra l’elettronica e la musica africana dei Kaleidoscope: in questa serata si propone la celebrazione dell’incontro e del rispetto reciproco. la parola ubuntu vuol dire in lingua bantu “Io sono perché noi siamo” ed in questo spericolato incontro tra elettronica e ritmi africani, tra estetica ed etica del rispetto reciproco, tra memoria e futuro. la musica africana incontra l’elettronica dando vita a UbuntroniX (16 settembre). Infine la Balkan Lab Orchestra di Federico Pascucci (17 settembre) e del gruppo Barbad formato dai fratelli iraniani Mohsenipour (18 settembre).
Il teatro in programma è quello di Teatro Prisma che ci racconta de La cittadina vaticana Emanuela Orlandi spettacolo mai presentato a Roma, scritto e diretto da Giovanni Gentile ed interpretato da Barbara Grilli (13 settembre). Il teatro sarà protagonista anche con il maestro Marcello Sambati, regista e poeta nonché attore che qui si dedica proprio al corpo del performer ne l’Atlante dell’attore immaginario, dove si celebra il moto vitale come tempesta che travolge, partecipando al corpo ciclonico della terra. (14 settembre). E come nelle passate edizioni anche in questa Officina Estate non poteva mancare un Red Reading di Tamara Bartolini e Michele Baronio che presentano qui RedReading #6 Come fratelli e sorelle_vite profughe, esistenze partigiane dai libri: “Timira_romanzo meticcio” di Wu Ming 2 e Antar Mohamed (ed.Einaudi) e “Razza partigiana” di Lorenzo Teodonio e Carlo Costa (ed.Iacobelli).
Officina Estate ospita il debutto dello spettacolo Lettere per la notte di San Lorenzo scritto e diretto da Gianluca Riggi su Pier Paolo Pasolini con lo stesso Riggi e i danzatori Riccardo Cananiello e Mattia Carlucci.
In programma anche laboratori di Hip Hop con Sonny Olumati e Jean Hilaire Juru, divisi per fasce d’età, i laboratori di percussioni e danza africana condotti dai Tam Tam Morola, la mostra proposta da Fotografi Senza Frontiere, il laboratorio di Lab Sound Designer proposto dal centro sociale Auro e Marco e l’azione collettiva Mater Naturae condotta da Monica Pirone.
Dall’11 al 18 settembre
Biblioteca Laurentina | Piazza Elsa Morante
INGRESSO LIBERO
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI info@officinadelleculture.org
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