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Milano èqua! A Milano Fair City si tocca con mano un mondo più giusto

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Dal 28 al 31 maggio 2015 alla Fabbrica del Vapore arriva Milano Fair City: la più grande fiera del Commercio Equo e Solidale farà di Milano la capitale del Fair Trade, l’evento più atteso della World Fair Trade Week. Per la prima volta insieme 180 produttori di Fair Trade, contadini e artigiani da 30 paesi e 4 continenti in rappresentanza di oltre tremila realtà produttive e un milione di lavoratori del movimento del Commercio Equo e Solidale mondiale. Dall’abito allo zenzero, dall’aperitivo al caffè, un’occasione unica per incontrare le persone, i sapori e le idee di un mondo più giusto. L’ingresso è gratuito!

 

L’inaugurazione sarà giovedì 28 maggio alle ore 18 con Franco D’Alfonso, assessore al Commercio, Attività produttive, Turismo, Marketing territoriale, Servizi Civici del Comune di Milano, Rudi Dalvai, presidente di WFTO – World Fair Trade Organization e Alessandro Franceschini, presidente di Agices-Equo Garantito.

 

Milano Fair City accoglierà il pubblico in una vera e propria “città equa”: oltre 180 stand di produttori da paesi lontani – sono attesi con emozione gli artigiani dal Nepal – ma anche di contadini italiani, produttori di “domestic Fair Trade”. Saranno oltre cinquanta gli eventi del programma culturale.
A voi la scelta: le parole degli esperti di livello mondiale in convegni di alto profilo o l’inebriante “esperienza sensoriale” delle spezie; i pranzi e le cene con gli ingredienti dell’ampia “dispensa etica” del Fair Trade o i laboratori sul cioccolato – dove si toccherà con mano la “massa di cacao” -, dalle proiezioni di film con aperitivo alla musica sul Palco a Vapore e molto altro.

 

I protagonisti a Milano Fair City saranno soprattutto decine di produttori giunti a Milano per la World Fair Trade Week: un’occasione unica per stringere loro la mano e vedere le facce che stanno dietro ai prodotti che si acquistano in bottega. Tra i produttori dall’Asia, i più numerosi, Panay Fair Trade Center – organizzazione filippina guidata dalla battagliera fondatrice Ruth Salditos – che coltiva canna da zucchero, resistendo a gravi soprusi, tra cui nel 2014 l’assassinio del presidente Romeo Capella. PARC è invece un’associazione palestinese che scavalca “il Muro” con i datteri, le mandorle e il cous cous di piccoli produttori. Nel manipolo di WFTO Africa c’è Fred Masinde, keniota, che con l’organizzazione Undugu Fair Trade supporta gli artigiani locali che lavorano la pietra saponaria, fedeli al motto “Don’t give them money, give them education”. Dall’America Latina, Asoprolan confeziona sull’asse Colombia-Campania – con NCO Nuova Cooperazione Organizzata – una crema al cioccolato, con il sapore forte della legalità. Tra le realtà europee spicca Syn Allois, cooperativa greca e negozio che cura i prodotti biologici dell’economia locale. E una realtà di importazione è arrivata dalla Nuova Zelanda, a completare i cinque continenti.

 

L’Italia sarà protagonista in fiera con le centrali di importazione e con le realtà e i prodotti del “domestic Fair Trade”, una forma di Commercio Equo Nord-Nord che annovera progetti di agricoltura biologica sulle terre confiscate alla mafia, cooperazione sociale, economia carceraria. Tra i tanti prodotti di qualità che si possono definire “a Km equo”, la pasta della storica cooperativa agricola marchigiana Girolomoni, i prodotti della Banda Biscotti del carcere di Verbania, mentre Calabria Solidale – rete di piccoli produttori della provincia di Reggio Calabria che promuovono valori di qualità e legalità – producono olio, essenze, conserve e vino.

 

Milano Fair City è un evento della World Fair Trade Week organizzato da WFTO World Fair Trade Organization e Equo Garantito, in collaborazione del Comune di Milano, il sostegno di Fondazione Cariplo e del Progetto europeo Food Smart City for Development EYD 2015.

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